Grida del pubblico in aula, 'Nostri cari come in un girarrosto'
''Nel forno crematorio di Mirteto eravamo costretti a girare le salme con una pala e a frantumare le ossa per accelerare la cremazione che altrimenti non sarebbe avvenuta''. E' la testimonianza di Enzo Pucci, addetto al forno crematorio del cimitero durante l'udienza del processo sullo scandalo delle false cremazioni.
Aula ha approvato modifica a piano regolatore cimiteriale
La localizzazione nel cimitero di Trento di un impianto crematorio ha avuto ieri sera il via libera del Consiglio comunale. E' stato dato con l'assenso alla modifica del piano regolatore cimiteriale. La decisione e' stata presa dopo una lunga seduta e una serie di discussioni, in seguito a cui al voto non hanno partecipato la Lega Nord, il Pdl, la Civica per Trento e la consigliera Gabriella Maffioletti di Insieme per Trento.
Un nuovo polo per la cremazione è previsto al cimitero di Cremona. L'intervento, che avrà un costo complessivo di un milione e 700mila euro, probabilmente coperti attraverso un project financing – cioè senza oneri finanziari per la pubblica amministrazione - è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale.
I tempi previsti per la realizzazione oscillano tra i 12 e i 18 mesi. «Questa scelta deriva dalla necessità di smantellare il vecchio forno crematorio, ormai obsoleto (fu realizzato nel 1992), che presenta notevoli limiti tecnologici, manutentivi e funzionali » sottolinea Claudio De Micheli, assessore ai servizi cimiteriali.
Taglio del nastro fissato per le ore 16 di sabato. L'opera, costrutita dal progettista Paolo Portoghesi, è stata intermanete pagata e gestita da privati
E’ fissata per le ore 16 di sabato 9 aprile la cerimonia di apertura del Cimitero Nuovo di Cesena, alla presenza del sindaco di Cesena Paolo Lucchi, del sescovo di Cesena – Sarsina Douglas Regattieri, del progettista dell’opera professor Paolo Portoghesi, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cesena Maura Miserocchi e dell’ingegner Walter Sacchetti in rappresentanza della CCC (Costruzione cimitero Cesena soc. Cons. A.r.l.), la società concessionaria che ha realizzato l’opera ricorrendo allo strumento del project financing.
Il resto del carlino |
12/4/2011 Assessore Tomasi illustra dettagli, Giuliano (Pdl) contesta
E' stato l'assessore al decentramento Renato Tomasi ha illustrare in Consiglio comunale la modifica del Piano regolatore cimiteriale per la collocazione del forno crematorio che sorgerebbe nella parte sud-ovest del cimitero monumentale di Trento, a ridosso della ferrovia. La scelta di realizzare la struttura - ha detto Tomasi - corrisponde alla necessità di dare adeguate risposte ai cittadini, visto il numero crescente di richieste che oggi devono essere soddisfatte rivolgendosi fuori provincia.
Un ordine del giorno presentato dal consigliere santalbinese Simone Villa (Lega Nord) mette a repentaglio il progetto regionale del forno crematorio. La “scissione”, capeggiata dalla Lega, fa cadere l’alleanza Lega-Pdl che sostiene il sindaco Mariani. Questo è accaduto lunedì scorso proprio mentre si teneva l’assemblea del comitato spontaneo contro il forno che si è costituito a S. Albino. L’obiettivo è il ritorno al programma originale, ovvero un forno crematorio al servizio della sola provincia di Monza e Brianza.
Nuovi loculi al cimitero maggiore di San Lazzaro. I lavori partiranno la prossima settimana per terminare entro una settantina di giorni, poi saranno a disposizione 192 nuovi loculi, relativi al primo stralcio di un progetto che alla fine, prevede la realizzazione di circa 600 loculi. I lavori sono stati presentati ieri dall'assessore Bepi Basso. Il primo stralcio costa 560 mila euro. La nuova porzione di cimitero sorgerà lungo un lato di via Pindemonte, andando a svilupparsi su una porzione dell'attuale area di parcheggio.
Trebuna Treviso |
28/2/2011 La sensibilità ambientale si fa strada anche nel delicatissimo settore delle onoranze funebri. Emblematico il caso della Società per la cremazione (Socrem) di Torino, attiva dal 1883 nel capoluogo piemontese. Che offre la cremazione ‘ecologica’ del caro estinto
Giornata decisiva oggi per il forno crematorio. A dare il suo parere, questa sera, sarà la circoscrizione di San Giuseppe-S.Chiara, quella interessata dalla realizzazione dell'impianto che il Comune vorrebbe costruire dentro il cimitero monumentale. È un voto che arriva dopo che tutte le altre circoscrizioni si sono espresse positivamente. Un parere non vincolante ma sicuramente «pesante» per la giunta e per la maggioranza. Lo sa bene l'assessore Renato Tomasi, che nelle ultime settimane ha passato più di 25 ore - insieme al fidato dirigente Carmelo Passalacqua - a discutere il progetto con i consigli circoscrizionali. E Tomasi - diventato assessore quasi a sorpresa lo scorso marzo, sostituendo il dimissionario Alberto Pattini - potrebbe essere l'uomo che, dopo due legislature inconcludenti, centrerà finalmente l'obiettivo del forno crematorio
Ruffinelli (Lega) minaccia di non rientrare in consiglio comunale finchè non si tolgono i cartelli pubblicitari all'esterno; D'Adda (PD) punta il dito contro il forno crematorio non ancora in funzione nonostante la richiesta
Dentro e fuori, il cimitero di Busto Arsizio è all'attenzione del consiglio comunale. Precisamente di due donne, in rappresentanza degli opposti schieramenti: Luciana Ruffinelli per la Lega Nord, e Erica D'Adda per il PD.